Il sistema PVsensing nei nostri vigneti biologici
Viticoltura biologica: l’innovazione passa attraverso una ricerca costante
Sono molti i fattori che determinano un’annata, i principali: la qualità e la quantità delle uve. Le quali incidono sulle caratteristiche finali del vino biologico di Perlage. La nostra cantina è alla continua ricerca di modelli economici positivi, basati su innovazione e sostenibilità.
Nel 2018 e 2019 insieme ad altre aziende della regione Veneto ha partecipato al progetto PVsensing per la razionalizzazione dei trattamenti contro la peronospora, basato sull’utilizzo in vigneto di sensoristica innovativa, tutt’oggi in utilizzo.
Una scelta che fa bene all’ambiente ma non solo: Perlage ha inserito in alcuni vigneti biologici delle innovative centraline metereologiche, dotate di webcam, sensori posizionati tra il fogliame e sul terreno. Queste permettono di rilevare costantemente variabili climatiche come pioggia, umidità, temperatura, bagnatura fogliare e accrescimento della vegetazione: dati utili per comprendere e simulare il ciclo di vita del patogeno Plasmopara viticola, agente della peronospora.
L’agricoltura biologica prevede l’utilizzo, sempre più restrittivo, del rame per contrastare tale malattia fungina.
Grazie al sistema PVsensing si è resa possibile la razionalizzazione degli interventi con un notevole risparmio di risorse e conseguenti benefici economici e ambientali.
L’utilizzo di questa tecnologia innovativa ci permette di rendere il vigneto biologico ancor più sostenibile e di ottenere delle uve sane e di maggiore qualità.
